Se hai 23 anni e ti imbatti in questo libro il tuo modo di fare musica e ascoltarla svolta.
Tecnica e arte del jazz di Giorgio Gaslini è stato per me un libro illuminante.
Tratta un’infinità di materiali per fare musica (scale, armonia, composizione, ritmo…) tentando di vederli da un punto di vista quasi storico: Primo periodo, Secondo… fino alle Nuove strade.
Certo le nuove strade erano già percorse alla grande nel finire degli anni ’60 da alcuni ma poi non è che siamo andati tanto più avanti.
Insomma per me un libro chiave che permette di aprire tante porte. Poi bisogna entrarci e con altri libri approfondire.
Termini che compaiono: modalismo e polimodalismo, serialismo, esatonalismo…
Tutte cose già sentite tra i compositori della musica inizi ‘900, qui però nell’ottica dell’improvvisazione e composizione jazz. Se poi si ascoltano i progetti di Giorgio Gaslini il cerchio si chiude.
Ispirazione altissima.