Adagio di Telemann e l’ascolto creativo della musica

Dalla composizione all’ascolto: l’intricato mondo dei CANONI Adagio di Telemann e l’ascolto creativo della musica L’arte dell’ascolto musicale può essere tanto creativa quanto l’esecuzione stessa. Prendi un canone a due voci: sebbene possa sembrare semplice, può offrirti tante angolazioni da cui apprezzarlo. La composizione di un canone è per sua… Clicca per proseguire la lettura

La colonna sonora di Dirty Harry – Esempio di “Liquifonia”

Dirty Harry del 1971 ha una colonna sonora da paura che bisogna aver ascoltato diverse volte. Musica di Lalo Schifrin uno dei più grandi compositori di colonne sonore. La cosa più interessante per me è la miscela perfetta che io chiamo Liquifonia. Basso funk con batteria e electric piano Wurlitzer… Clicca per proseguire la lettura

Una giornata coi propri eroi

Esattamente 61 anni fa come oggi Ed è facile passare una giornata coi propri eroi. Questo cofanetto con 3 CD del 2003 è un documento unico. Il 25 giugno 1961 una strana congiunzione astrale è avvenuta: ? le persone giuste (Bill Evans, Scott LaFaro e Paul Motion) ? nel posto… Clicca per proseguire la lettura

Ludus Tonalis di Paul Hindemith – Un’opera che apre la mente

Ma quanto è bello ascoltare musica seguendo la partitura in contemporanea?!? Ludus Tonalis di Paul Hindemith è una bomba. Una Fuga seguita da un Interludio per tutte le dodici tonalità. Tonalità alla Hindemith chiaramente…Il tutto preceduto da un Preludio e seguito da Postludio dove questi due sono esattamente la stessa… Clicca per proseguire la lettura

My musical experiences in 2014

In 2014 I created this, combining all my musical experiences to date.

Hindustani tales, Balinese gamelan, synth bass, quartal harmonies and a little bit of easy Italian melody. Acoustic + electric + electronic sound.

Therefore I needed a very special musician to try to make it work. I chose Daniel Csaba Dencs, a very special guy with  uncommon musicality and open-mindedness.

Here he is on tabla and pad, but can also play the drums at crazy volumes.

Despite being Hungarian by birth, he speaks Bolognese dialect with a better pronunciation than mine (and I practice every day to keep fit!).

I still don’t know how to evaluate the result of our efforts, but at least it is a nice memory.