Chiunque fa musica è cresciuto seguendo dei modelli. Modelli di musicisti o di persone che ti hanno influenzato e ti hanno spinto a lavorare in un modo piuttosto che in un altro. Questi modelli sono sicuramente molto importanti, ma mentre alcuni ti indirizzano in una strada utile, altri possono risultare non efficaci o fuorvianti.
Se io inizio a studiare uno strumento semplicemente basandomi sull’ispirazione che mi dà un musicista molto famoso o super virtuoso, quindi la mia idea è quella del successo che ha raggiunto lui, lavoro per ricreare su di me questo successo… ebbene questo modello a lungo andare risulterà scoraggiante, anziché aiutarmi a risolvere i problemi che incontrerò nello sviluppo della mia vita artistica tenderà a frenarmi.
I modelli vanno ricercati ascoltando musica, guardando video ma anche documentandosi su quelle che sono state le loro caratteristiche. Ad esempio un modello molto classico per i bassisti dei miei tempi era Jaco Pastorius, figura eccezionale e ambivalente allo stesso tempo. Da un lato ispirava tantissimo, dall’altro poteva diventare un modello limitante.
Posso consigliare a tutti di cercare modelli realizzabili. Chiaramente i grandi modelli tipo Jimi Hendrix o Charlie Parker e lo stesso Pastorius sono molto interessanti dal punto di vista musicale, per i momenti di estremo successo che hanno avuto e per la produzione artistica molto elevata, ma non altrettanto dal punto di vista della loro realizzazione personale.
Consiglio anche di cercare più modelli contemporaneamente, almeno 4/5 persone possibilmente piuttosto differenti fra loro e che magari suonano strumenti diversi. Si tratta di studiare la loro storia, capire quello che è stato il loro percorso per arrivare al loro top e soprattutto cercare di capire quali sono stati a loro volta i modelli seguiti.
Certamente se io amo il suono di Pastorius ma mi limito a studiare solo Pastorius sullo strumento, nella migliore delle ipotesi diventerò una mal riuscita imitazione di Pastorius. Mentre mi conviene approfondire anche gli studi che ha fatto e capire quali sono stati i suoi modelli. Allora parleremo di Charlie Parker, di Jimi Hendrix, di Coltrane, tutti musicisti che lo hanno influenzato direttamente, a fianco di James Jamerson, Francis “Rocco” Prestia e altri bassisti.
Quindi per riassumere:
1. meglio avere più modelli, per non rischiare di diventare delle (brutte) copie
2. studiare approfondire i modelli dei nostri musicisti di riferimento (i modelli dei modelli).
Questo secondo punto è una cosa fondamentale, che però non ti dice mai nessuno!!
Mente aperta!!!
