La continua evoluzione della musica creativa: Two Moons per piano trio

“Two Moons” per piano trio Una delle magie della musica creativa, sia essa jazz, classica o contemporanea, è che non si arriva mai a una versione definitiva. Non esiste quella “perfezione” che potresti etichettare come il modello inalterabile per le future esecuzioni. Questo significa che puoi tornare a un pezzo… Clicca per proseguire la lettura

Finalmente pronto “The Shaman Ritual” nuovo spettacolo di basso elettrico solo

Ho finalmente aggiornato la pagina sul mio nuovissimo spettacolo the SHAMAN RITUAL, che spero di portare presto in tour.

Puoi leggere il concept e ascoltare i vari brani da qui ==> https://www.tizianozanotti.com/projects/the-shaman-ritual-one-minute-improvisation-in-10-parts/

Booking: info@ediechoes.com

Che suono ha il basso elettrico?

In generale tutti lo sappiamo visto che è lo strumento che ha il ruolo di legare il ritmo della batteria e l’armonia di chitarra e tastiere. Ha un suono pieno, grosso, tamugno (alla bolognese), a volte goffo…

Però per entrare più dentro me tra le migliaia di possibilità, amo quello deciso, ben distinto senza perdere corpo e che dia un senso di sicurezza.

Un’idea luminosa su cosa stai facendo, anche se a volte può essere non agilissimo, e che faccia capire esattamente le note che fai e come sei messo ritmicamente sul tempo.

Può piacere o meno il mio suono, ma è costruito con molta cura.

Sono straconvinto che la mia idea di suono sia stata una conseguenza dei miei studi del contrabbasso con l’arco.

L’ascolto infinito dei miei idoli del tempo come Gary Karr, Ludwig Streicher mi ha condizionato.

Questo video è uno di una ventina girati con il fratello Claudio Trotta alla BEATEN UP DRUM e con Nicola Ciarmatori alle apparecchiature di registrazione al Full Digital Recording Studio diversi anni fa.

Convincerà ancora questa sonorità?

My musical experiences in 2014

In 2014 I created this, combining all my musical experiences to date.

Hindustani tales, Balinese gamelan, synth bass, quartal harmonies and a little bit of easy Italian melody. Acoustic + electric + electronic sound.

Therefore I needed a very special musician to try to make it work. I chose Daniel Csaba Dencs, a very special guy with  uncommon musicality and open-mindedness.

Here he is on tabla and pad, but can also play the drums at crazy volumes.

Despite being Hungarian by birth, he speaks Bolognese dialect with a better pronunciation than mine (and I practice every day to keep fit!).

I still don’t know how to evaluate the result of our efforts, but at least it is a nice memory.