Il debutto dello Stylus Contrabass nel lontano 2011

… e questa fu la prima volta che lo Stylus Contrabass ha suonato in pubblico. Era il 25 marzo 2011. Specchio Asimmetrico, concerto per Stylus solo e video proiezioni al Teatro comunale di San Giovanni in Persiceto. Serata dedicata a mio fratello Sanzio.   Composi in circa 5 mesi poco… Clicca per proseguire la lettura

Che suono ha il basso elettrico?

In generale tutti lo sappiamo visto che è lo strumento che ha il ruolo di legare il ritmo della batteria e l’armonia di chitarra e tastiere. Ha un suono pieno, grosso, tamugno (alla bolognese), a volte goffo…

Però per entrare più dentro me tra le migliaia di possibilità, amo quello deciso, ben distinto senza perdere corpo e che dia un senso di sicurezza.

Un’idea luminosa su cosa stai facendo, anche se a volte può essere non agilissimo, e che faccia capire esattamente le note che fai e come sei messo ritmicamente sul tempo.

Può piacere o meno il mio suono, ma è costruito con molta cura.

Sono straconvinto che la mia idea di suono sia stata una conseguenza dei miei studi del contrabbasso con l’arco.

L’ascolto infinito dei miei idoli del tempo come Gary Karr, Ludwig Streicher mi ha condizionato.

Questo video è uno di una ventina girati con il fratello Claudio Trotta alla BEATEN UP DRUM e con Nicola Ciarmatori alle apparecchiature di registrazione al Full Digital Recording Studio diversi anni fa.

Convincerà ancora questa sonorità?

Telemann’s Canonic Sonatas on double bass and bass clarinet

Telemann’s Canonic Sonatas on double bass and bass clarinet: how do you like them?

Giovanni Francesco Barbieri AKA Il Guercino on a red background, with Alessio Alberghini on bass clarinet and Tiziano zanotti on double bass.

Canonic sonatas for 2 flutes by Georg Philipp Telemann.

We are not exactly two agile flute players but there lies the challenge.

Playing this flute music two octaves below on double bass and clarinet is not an easy bet to win. Will it work?

Ha ancora un senso produrre un cd nel 2014?

La risposta è: probabilmente sì, ma non così tanto come gli veniva attribuito in passato. Chiaramente fino a pochi anni fa un CD era la testimonianza più importante che l’artista poteva dare di un suo progetto e che poteva trasformarsi in video, in una serie di concerti, in occasioni di… Clicca per proseguire la lettura